Primo Silvio Sciaini

FONDAZIONE IN MEMORIA DEL VESCOVO AURELIO BACCIARINI, in Riva San Vitale, CHE-109.993.202, fondazione (Nr. FUSC 47 del 08.03.2023, Pubbl. 1005695911).

Persone dimissionarie e firme cancellate:
Sciaini, Primo Silvio, da Mendrisio, in Mendrisio, vice-presidente, con firma collettiva a due.

Nuove persone iscritte o modifiche:
Gottardi, Angelo, detto Don Angelo, da Basel, in Riva San Vitale, vice-presidente, con firma collettiva a due [finora: membro, con firma collettiva a due].

FONDAZIONE IN MEMORIA DEL VESCOVO AURELIO BACCIARINI, in Riva San Vitale, CHE-109.993.202, fondazione (Nr. FUSC 182 del 21.09.2015, p.0, Pubbl. 2382779).

Nuova organizzazione:
[L'indicazione relativa all'organizzazione è cancellata a seguito dell'abrogazione della disposizione di cui all'art. 95 cpv. 1 lett. h ORC.].

Persone dimissionarie e firme cancellate:
Maglia, Don Carlo, da Riva San Vitale, in Riva San Vitale, vice-presidente, con firma collettiva a due;
Sartor, Don Gerasimo, cittadino italiano, in Riva San Vitale, membro, senza diritto di firma.

Nuove persone iscritte o modifiche:
Carrera, Mario, detto Don Mario, cittadino italiano, in Roma (IT), presidente, con firma collettiva a due [finora: Carrera, Don Mario];
Sciaini, Primo Silvio, da Mendrisio, in Mendrisio, vice-presidente, con firma collettiva a due [finora: membro, senza diritto di firma];
Costantino, Salvatore, detto Don Salvatore, cittadino italiano, in Riva San Vitale, membro, senza diritto di firma;
Gaggetta-Scettrini, Alma , da Lavertezzo, in Lavertezzo, membro, senza diritto di firma;
F.M. Fiduciaria - Impresa di revisione SA (CHE-114.636.216), in Lugano, ufficio di revisione [finora: F.M. Fiduciaria - Impresa di revisione SA].

FONDAZIONE IN MEMORIA DEL VESCOVO AURELIO BACCIARINI, in Riva San Vitale, c/o Istituto San Pietro Canisio, 6826 Riva San Vitale, Fondazione (nuova iscrizione).

Data dell'atto costitutivo:
30.10.2002.

Scopo:
Valorizzare il ricordo del Vescovo Aurelio Bacciarini, segnatamente appoggiandone la causa di beatificazione. In particolare, la Fondazione si propone di acquisire la casa natale del Servo di Dio, sita in Lavertezzo al mappale n. 1362 (b/, c/, d/, e/, f/, A/), di conservarla e di utilizzarla o farla utilizzare esclusivamente a fini d'ordine spirituale, culturale, caritativo.

sociale ed educativo:
il tutto in conformità dei fini perseguiti dalla Congregazione dei Servi della Carità, avente sede in Roma e riconosciuta dalla Chiesa Cattolica in data 10 luglio 1928.

Organizzazione:
Consiglio di fondazione, cinque membri.

Persone iscritte:
Capparoni, Don Bruno, cittadino italiano, in Roveredo GR, presidente, con firma collettiva a due;
Maglia, Don Carlo, da Riva San Vitale, in Riva San Vitale, vice-presidente, con firma collettiva a due;
Anzini, Marina, da Menzonio, in Lugano, segretaria, con firma collettiva a due;
Sciaini, Primo Silvio, da Mendrisio, in Mendrisio, membro, senza diritto di firma;
Sartor, Don Gerasimo, cittadino italiano, in Riva San Vitale, membro, senza diritto di firma.